Podere Toscano con sorgente privata - Firenze Campagna

La Proprietà

C’è una calma particolare a Poggio al Bramito, una calma che nasce dall’equilibrio più che dal silenzio. La natura detta il ritmo: l’acqua che scende dalla sorgente privata, il bramito dei cervi all’alba, la quercia secolare che osserva da sempre lo stesso poggio.

La villa principale è l’antica colonica con archi, un edificio che rivela un passato più antico di quanto sembri. Alcuni dettagli costruttivi — le proporzioni, la materia, la successione degli archi — lasciano intuire origini tra Seicento e Settecento, quando queste case prendevano forma seguendo il lavoro dei campi. Nei secoli la struttura si è ampliata e adattata, ma senza mai perdere la sua logica antica: quella delle dimore nate per durare, solide e legate alla terra.

Il corpo principale misura circa 550 mq, di cui circa 60 mq di cantine. Di fronte si trova l’annesso agricolo, un edificio autentico e affascinante di circa 410 mq, di cui circa 108 mq già riconvertiti in un appartamento con zona giorno, cucinotto, due camere e bagno; il resto conserva la semplicità originaria, pronto per nuove funzioni senza perdere carattere.

La proprietà comprende circa 35 ettari tra uliveto produttivo, alberi da frutto e bosco. La sorgente privata, potabile e costante nel tempo, irriga tutto il podere e alimenta la casa: una presenza rara, pratica e preziosa.

Dettagli degli interni

Entrando nella villa, si percepisce subito la continuità tra dentro e fuori. La casa è composta da un ingresso che introduce alla sala da pranzo, seguita da un grande salotto e da un secondo salotto con bagno, perfetto come studio o spazio familiare. Una parte dell’edificio conserva ancora un’anima agricola: un ambiente ampio oggi deposito, facilmente riconvertibile.

La cucina in muratura, semplice e autentica, è collegata a un’altra sala da pranzo con camino, luogo caldo e centrale della vita domestica. Completano il piano terra una dispensa-ripostiglio e l’accesso alle cantine, dove la pietra conserva freschezza e memoria.

Al piano superiore, il ballatoio esposto a sud porta una luce piena che attraversa gli ambienti. Da qui si accede a quattro camere matrimoniali, tutte ampie, tre delle quali con bagno ensuite. Sono stanze nate per la quiete: luminose, ariose, con materiali che scaldano e un’atmosfera che invita a rallentare.

L’equilibrio tra uomo e natura

La casa convive con la natura senza sovrastarla: prende luce dal sud, acqua dalla sorgente, ombra dalla quercia secolare. Ogni ambiente porta tracce di vita vera, oggetti raccolti tra Africa e Toscana, ricordi che non decorano ma raccontano. Poggio al Bramito è un luogo che non chiede interpretazioni: basta restarci un po’ per entrarne nel ritmo.

Carlotta Fiesoli

Agente Immobiliare