Elegante Rifugio immerso nel verde - Firenze Campagna

Proprietà

Un’antica porzione di colonica, restaurata con equilibrio e sensibilità, affacciata sulle dolci colline a sud di Firenze. Un luogo che conserva il fascino autentico dell’architettura rurale toscana, immerso in un paesaggio aperto e silenzioso, dove la casa si inserisce con discrezione in una radura verde e riservata.

All’arrivo, il primo sguardo è catturato da un piccolo specchio d’acqua incorniciato da vegetazione spontanea: un laghetto con ninfee, come ingresso naturale alla proprietà. La casa si articola su due livelli, con la zona giorno al piano terreno e la zona notte al primo piano, con passaggi interni ed esterni che la rendono dinamica e ben distribuita. Gli spazi raccontano una storia di materiali scelti con cura e ambienti pensati per accogliere, senza eccessi.

Dettagli degli Interni

All’interno, la matericità è protagonista: pavimenti in cotto antico, soffitti in legno spazzolato, pareti in parte intonacate con toni neutri e in parte lasciate in pietra a vista. Il piano terra ospita una serie di ambienti articolati ma fluidi: più zone giorno, una cucina dal carattere deciso con elementi artigianali e materiali di recupero, e sale da pranzo che si aprono verso l’esterno.

Al piano superiore, la zona notte è composta da quattro camere matrimoniali, ognuna con il proprio bagno, oltre a un guardaroba su misura e due terrazze private — una delle quali incastonata come un piccolo giardino sospeso. Un ambiente particolarmente affascinante è l’ex cappella, oggi trasformata in uno spazio su doppio livello, con soppalco storico e finiture d’epoca valorizzate con discrezione.

“La quiete che si riflette”

C’è un elemento che anticipa e racconta l’essenza di questa proprietà, ancora prima della casa stessa: il laghetto. Appare poco dopo l’ingresso, come una pausa voluta, incastonato tra la vegetazione naturale. La superficie è punteggiata di ninfee, il suono attutito, l’atmosfera immobile. Non è un semplice dettaglio paesaggistico, ma una soglia visiva e sensoriale. È qui che cambia il ritmo: ci si lascia alle spalle la strada, i riferimenti urbani, e si entra in un altro tempo — più lento, raccolto, profondamente legato alla natura.

Lo specchio d’acqua riflette il casale in pietra che si intravede in lontananza, ma restituisce anche una chiave di lettura più profonda: questo è un luogo che non cerca attenzione, ma la merita. Una casa che si rivela per gradi, iniziando proprio da qui. Dal silenzio di uno specchio d’acqua e dalla semplicità di un paesaggio che non ha bisogno di essere modificato per emozionare.

Carlotta Fiesoli

Agente Immobiliare